Uncinano è censito nel catasto comunale di Spoleto del 1279, con sei fuochi e un reddito di 554 libbre, ma già nel 1241, la zona è citata in un documento di Federico II che elenca i castelli e le ville rurali a quel tempo non ancora fortificate, posti sotto la giurisdizione del Comune di Spoleto.
La zona è ricca di casali, alcuni ristrutturati e adibiti ad agriturismo, come Casale Fusco. Le origini di questo antico casale, forse una cascina allora, risalgono presumibilmente intorno al 1657, come dimostra un’incisione su un antico mattone rinvenuto durante i lavori di ristrutturazione.
Come è cambiato il Mondo dal 1657!

 

Pensate che in quel tempo:

  • regnava in Francia il Re Sole (Luigi XIV di Borbone),
  • Oliver Cromwell era alla testa delle forze che avevano abbattuto temporaneamente la Monarchia Inglese,
  • in Spagna regnava Filippo il Grande (Filippo IV d’Asburgo),
  • gli Asburgo regnavano anche sul crescente Impero Austro-Ungarico,
  • e fronteggiavano l’Impero Ottomano insieme alla Serenissima Rebubblica di Venezia,
  • Alessio I della dinastia dei Romanov era lo zar della Russia,
  • l’Impero Moghul si era insediato in India,
  • mentre Shunzhi era il primo imperatore della dinastia Qing a governare su tutta la Cina.
A chi non è mai capitato durante un viaggio, di fermarsi a guardare il paesaggio ed esclamare: “questo posto sembra uscito da una fiaba!”. È proprio questo ciò che accade quando vi immergerete nella natura incontaminata che circonda Casale Fusco, un luogo magnifico, ricco di storia e cultura.