Gli influssi dell’epoca romana sono ancora evidenti, nonostante Spoleto conservi, con le sue caratteristiche stradine, l’aspetto di un borgo medievale.
Alle origini più antiche di Spoleto appartengono il Teatro Romano, l’Arco di Druso e la Basilica paleocristiana di San Salvatore; ma a dominare su tutti i monumenti, la Rocca Albornoziana, fortezza fatta costruire dal cardinale Albornoz nella seconda metà del Trecento e il Ponte delle Torri, in origine un antico acquedotto romano, che collega il Monteluco con il colle Sant’Elia, sulle cui pendici si sviluppa la parte antica della città.
La Cappella Eroli e la Cappella delle Reliquie sono altre due attrazioni da non perdere: nella prima potrete ammirare bellissimi affreschi del Pinturicchio; mentre la seconda custodisce la trecentesca statua della Madonna col Bambino. Al centro della città sorge maestoso il Duomo e a poca distanza il Palazzo Arroni e la Chiesa di Santa Maria della Manna d’Oro.
Festival di Spoleto
Non solo arte, ma Spoleto è promotrice di importanti eventi culturali; primo fra tutti il Festival dei Due Mondi conosciuto anche col nome di Spoleto Festival: una manifestazione internazionale di musica, arte, cultura e spettacolo che si svolge annualmente nella città di Spoleto.
Fondatore del Festival dei Due Mondi di Spoleto è il maestro compositore Gian Carlo Menotti (scomparso nel 2007), che istituì la manifestazione nel 1958. Dalla metà degli anni novanta e fino al 2007, direttore artistico è stato il figlio Francis Menotti.
Prima di lui si ricordano le direzioni di Romolo Valli e di Raffaello De Banfield. Attuale direttore artistico è il maestro Giorgio Ferrara.